Crema on line 3 settembre 2007
  
Il Consiglio d’amministrazione della Fondazione attende le indicazioni della Soprintendenza
Nei giorni scorsi la Fondazione Villa Obizza ha preso possesso della dimora settecentesca sitauata a Bottaiano, frazione del comune di Ricengo. La storica villa, il cui restauro - non più rimandabile - è demandato proprio alle finalità della fondazione, è stata transennata e ora si attendono le disposizioni della Soprintendenza al fine di dare l’avvio ai lavori di messa in sicurezza.
Il progetto è affidato all'architetto Carlo Dusi e al suo staff, composto da ingegneri e conservatori. Nei prossimi giorni si riunirà il Consiglio di amministrazione della Fondazione presieduto da Silvio Diana, dal suo vice Ferruccio Romanenghi (sindaco di Ricengo) e dal direttore Elisa Foglia, per fare il punto della situazione e procedere nel modo più efficiente.
Si sa già comunque che si partirà rifacendo il tetto, per evitare ulteriori infiltrazioni e salvaguardare la villa fino a quando si troveranno nuovi finanziamenti.
Nel corso dei rilievi è stata aperta anche una stanza: la “stanza gialla” (dal colore delle pareti) al piano terreno, fino ad ora mai visitata a causa di un blocco all’ingresso.